Vetro: Come si deve separare il vetro?

È molto importante, quando in casa si divide il vetro dagli altri rifiuti, fare attenzione che non ci siano oggetti di materiali diversi, specie di ceramica. Un piattino di ceramica, se inserito in un contenitore per la raccolta differenziata del vetro, potrebbe “rovinare” l’intera quantità di vetro in esso contenuto. Bisogna stare attenti e raccogliere in modo differenziato solo ed esclusivamente gli imballaggi di vetro, quali:

  • bottiglie e bicchieri;
  • contenitori;
  • vasi;
  • flaconi;
  • barattoli;
  • vasetti.

Caratteristiche del vetro

Il vetro si ottiene fondendo una miscela di silice, carbonato di sodio e di calcio. L’ingrediente base è la silice (sabbia di cava) che costituisce il 70% del composto ma, dal momento che la sua fusione avviene solo a temperature molto elevate(1700°), si ricorre al carbonato di sodio per abbassare il punto di fusione intorno ai 1500°. Maggiore è il contenuto di sodio e più lentamente avviene il processo di solidificazione che permette una lavorazione più lenta. Il carbonato di calcio rende più stabile e meno opaco il vetro. Ai materiali sopra citati, va aggiunto il solfato sodico che facilita la fuoriuscita delle bolle gassose dal prodotto di fusione e ne migliora l’omogeneità.

riciclo vetro

Gli imballaggi di vetro
Il vetro è un ottimo materiale riciclabile, che mantiene intatte la sue qualità, anche dopo numerosi trattamenti di riciclo. Inerte e resistente al caldo, è considerato il contenitore ideale per gli alimenti perché permette di conservare gusto e aromi, di sterilizzare e pastorizzare gli alimenti che contiene.
L’imballaggio in vetro è particolarmente apprezzato perché è un’ottima barriera per gli agenti inquinanti, è resistente, isolante, trasparente, riciclabile.

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