Alluminio: come si deve separare l'alluminio?

In Italia gli imballaggi in alluminio sono di tipo rigido, semirigido, flessibile e laminato. Nella raccolta differenziata dell’alluminio vanno i seguenti imballaggi:

  • Lattine per bibite e conserve con simbolo “Al”;
  • Bombolette spray per deodoranti, lacche, panna, private dei nebulizzatori di plastica;
  • Fogli di alluminio da cucina e involucri per cioccolata o dolci solidi;
  • Vaschette e contenitori per la conservazione e il congelamento dei cibi;
  • Scatolette per alimenti;
  • Capsule e tappi per bottiglie di olio, vino, liquori, bibite;
  • Coperchietti da yogurt e simili;
  • Blister liberati dai contenuti.

Caratteristiche dell'alluminio

L’alluminio in natura è estratto dalla bauxite, minerale molto comune (costituisce circa l’8% della crosta terrestre), che si presenta sotto forma di argilla granulosa o rocciosa di vario colore.

riciclo alluminio

Il nome deriva da Les Baux,località francese sui Pirenei dove fu identificata per la prima volta. Si trova principalmente nelle aree tropicali e subtropicali, è di facile estrazione e i giacimenti sono di solito a cielo aperto. Il processo d’isolamento dell’alluminio è complesso e si svolge in due fasi:

Fase Chimica:la bauxite è frantumata e ridotta in polvere.Attraverso una serie di processi si ottiene una polvere bianca, simile nell’aspetto al sale,detta comunemente allumina.

Fase Elettrolitica:l’allumina, attraverso l’apporto di energia elettrica, viene separata dall’ossigeno riducendosi a metallo fuso che viene successivamente colato in lingotti o addirittura solidificato in prodotti semifiniti.

L’alluminio così prodotto è detto alluminio primario, differente da quello secondario prodotto riciclaggio dei rottami di alluminio.
 Di solito l’alluminio richiede l’aggiunta di piccole quantità di altri metalli che ne esaltano determinate proprietà ma esso, comunque, rimane superiore al 90%.
 Per produrre 1 Kg di alluminio si utilizzano 2 Kg di allumina e 4 Kg di bauxite.Ad oggi le riserve di bauxite garantiscono alluminio per oltre 1000 anni.L’alluminio ha buone proprietà,è leggero ma resistente agli urti, durevole, atossico, a-magnetico, resistente alla corrosione.
 Il suo impiego spazia in tantissimi settori:dall’edilizia all’ingegneria aeronautica, dal microchip al veicolo spaziale, dalle tende alla veneziana all’automobile, dalle pennellature agli arredi, alle linee elettriche esterne o interrate, solo per citarne alcuni.

Gli imballaggi in alluminio
 Grazie alle sue caratteristiche l’alluminio è il materiale ottimo per gli imballaggi.Permette di spostare, nel tempo e nello spazio, il consumo di merci e beni, oltre ad offrire un alto rapporto prestazioni-peso, che garantisce la massima protezione aggiungendo un peso minimo a quello del prodotto imballato. Il risultato è anche quello della ottimizzazione dei costi di trasporto.
 Inoltre gli imballaggi in alluminio garantiscono un ottimo effetto barriera che protegge il contenuto da luce, aria, umidità. Queste proprietà permettono lunghi periodi di conservazione senza far perdere la qualità ai prodotti.
 Hanno un ottimo impatto estetico. Si prestano ad ogni tipo di personalizzazione e di informazione. Possono essere riciclati molte volte, determinando così un rilevante risparmio in termini di energia.

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